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AAHHHH NO, NON VOGLIO CHE MIO FIGLIO PRATICHI UNO SPORT COSÌ VIOLENTO….

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Chi pratica uno sport da combattimento possiede sicuramente un minimo di follia, che va ben oltre il coraggio ed il semplice mettersi in gioco. Sono sport che richiedono immensa fatica, resistenza, sacrifici, lucidità mentale permanente, autocontrollo, reale passione…che comprendono il dolore, le continue sfide,le soddisfazioni immense, ma purtroppo a volte anche le umiliazioni…Il gioco di squadra qui vale fino a un certo punto, sul ring ci si ritrova da soli a sfidare l’altro, l’unica compagnia diventa quella data dalle insicurezze e l’unico aiuto quello della voce sacra del maestro che ti guida dal suo angolo. Figura importantissima, egli sceglie in qualsiasi momento di essere la tua mente, il tuo braccio destro, il tuo miglior alleato,o il tuo peggior incubo.
Chi pensa che gli sport da combattimento siano la rappresentazione della violenza, privi di disciplina o di qualsiasi forma di controllo, di rispetto o di ragione, non ha capito proprio nulla…Per tanti sono stati la salvezza, la luce in mezzo al buio, una nuova possibilità per rinascere
Essere un atleta è un compito importante,sia a livello agonistico che non. Lavorare sodo per noi stessi, per mantenere viva la nostra salute fisica e mentale poi, è la forma d’amore più grande che possiamo rivolgerci.. e chi reputa la propria disciplina solo “semplice attività fisica” evidentemente non ha imparato a dargli il giusto ed INFINITO, meritato valore…
“❤️🙏 🙏❤️”

Sharkfighters si diventa,ma qui nulla è regalato!!